Diritti e Radici: La Festa dell'Albero incontra i Diritti dei Bambini
Un mattino di gioia e consapevolezza per i bambini della primaria “Giovanni Falcone”, che hanno celebrato la vita della natura presso l'Orto del Sorriso con Legambiente e "Il Pungitopo".
Una ventata di freschezza e speranza ha soffiato tra gli alberi dell'Orto del Sorriso, trasformato in un palcoscenico naturale per celebrare la "Festa dell'Albero". I protagonisti assoluti sono stati i bambini delle cinque classi della scuola primaria, i cui occhi brillavano di curiosità ed emozione.L'evento, organizzato in collaborazione con Legambiente e il circolo naturalistico "Il Pungitopo", è stato un inno alla vita, al rispetto per la natura e alla memoria.
Questa celebrazione è stata ancora più significativa poiché ha coinciso con la Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti. "Proprio come un albero ha bisogno di radici solide e cure costanti per crescere forte e protetto, ogni bambino ha il diritto fondamentale di essere accudito e tutelato per fiorire nel mondo."
Dopo i calorosi saluti di benvenuto, che hanno visto la presenza anche della Dirigente scolastica Nora Ruggieri, l'attenzione si è subito spostata verso il simbolo più sacro, l' "Albero Falcone", curato con amore e dedizione dall'Orto del Sorriso e circondato da un grande cerchio costituito dai bambini delle cinque classi. Questa immagine ha rappresentato un momento di intensa memoria civile, un legame visibile e verde con la storia del nostro Paese, anticipando gli altri momenti della mattinata.
Il programma ha guidato i piccoli ospiti in un percorso toccante. Il momento successivo è stata la visita al maestoso Ginkgo Biloba, un albero antichissimo le cui origini risalgono a 250 milioni di anni fa nel Permiano e per questo considerato un fossile vivente, simbolo di resilienza e longevità. I bambini sono rimasti in silenzio reverenziale, comprendendo, forse per la prima volta, il significato profondo di un "albero per la vita". A seguire, la meditazione nella natura ha regalato un attimo di vera quiete, connettendo i loro cuori pulsanti al respiro lento e potente del bosco.
Il Kamishibai, l'antico teatro di carta giapponese, ha introdotto un momento di pura magia e divertimento, narrando storie per scoprire insieme il valore delle poche cose di cui abbiamo
veramente bisogno.
La commozione ha raggiunto il culmine quando il Coro della scuola Primaria "Falcone" ha intonato due canti tematici, tra le i cinguettii degli uccellini e i sorrisi delle famiglie partecipi. Le voci cristalline dei bambini, cariche di sincera gratitudine, hanno risuonato nell'aria come una melodia di ringraziamento per l'accoglienza e la bellezza donate dall'Orto del Sorriso.
La mattinata si è conclusa con un gesto concreto di impegno verso il futuro: piantare delle ghiande, piccole promesse di future querce, che i bambini si sono impegnati a curare.
Prima dei saluti finali, il Centro Papa Giovanni XXIII ha come da rituale donato in prestito ai bambini della scuola libri tematici sulla natura e l'ambiente, rafforzando il legame tra educazione
e rispetto per il pianeta. Un addio carico di significato e l'emozionante promessa: "Arrivederci... al prossimo anno!", lasciando nell'aria il profumo della terra e la gioia di un'infanzia che impara ad amare e a proteggere il proprio pianeta.


